Un paio di mesi fa, alla fine dello scorso novembre, mi è capitato un piccolo incidente di trasporto. Ho una discreta scorta di colori e pennelli ma non sono immune allo shopping “quasi” compulsivo, così un sabato mattina sono rientrata da Modena (per chi è curioso mi rifornisco da Colorificio Unicolor, sapevatelo) con una sporta piena di materiale.
Anche se era tardo autunno stavo già pensando ai futuri lavori primaverili quando, scaricando l’auto da tutti i miei acquisti, la sportina di plastica biodegradabile ha deciso di degradarsi istantaneamente. Naturalmente, se qualcosa poteva rompersi si è rotto e a farne le spese è stato un nuovissimo barattolo di colore acrilico. Eccolo qui, subito dopo l’incidente…
Per fortuna le perdite sono state minime, ma era necessario usare subito parte del colore per non sprecarlo, così ho preparato velocemente alcune basi di compensato per il trasferimento di immagine e il découpage.
Proprio ieri mi sono accorta di non avere carta o tovaglioli decorati che possano abbinarsi: niente fiori delicati, nessun soggetto primaverile o provenzale ma solo cervi, alci, elefanti e tanti altri animali, che però non mi riesce bene di vedere accostati al colore lavanda o al lilla.
Quindi, che fare? Questo tragico evento sarebbe stato un buon pretesto per fare altro shopping… No no no, questa volta ho fatto da me e le ore piccole le ho dedicate alla Provenza e suo al profumo di lavanda, che diversi anni fa mi ha accompagnato in una bella vacanza nel sud della Francia.
Ora ho la mia carta decorata provenzale, perfetta per le basi già dipinte, e questo nuovo digital artwork - che inaugura ufficialmente la serie Vintage Herbs - diventerà prossimamente anche una stampa artistica. Rimaniamo tutti in attesa delle prove di stampa, a presto!
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