domenica 31 maggio 2009

Mi manda Vanesia

 cestino di primule

coccinella Vanesia 

Coccinelle e primule sono di solito i primi soggetti con cui ci si avvicina alla pittura su sasso e, assieme ai gattini, fanno parte del bagaglio di ogni apprendista rock painter. 

Acquisita un poco di esperienza ci si lancia in soggetti più difficili e poi, con il tempo, si dà libero corso alla propria creatività. Per una serie di fortunate coincidenze mi è stato chiesto di tornare al principio e dipingere uno stock di coccinelle. Ve ne ho parlato in Bug’s life.

Si è aggiunta anche una richiesta di primule, sto quindi dando fondo alla recente scorta di ciottoli che mi sono procurata nella mia ultima uscita sassi in Primavera.

Quello che non immaginavo è che la voce si fosse sparsa velocemente e non solo sul web.

Quindi, è stato con non poca sorpresa che, qualche sera fa, mentre ero al pc per il terzo turno in notturna..  E qui devo proprio fare una parentesi e spiegarvi questa faccenda, perché io ho tre turni, o meglio tre lavori:

1 - quello di mera sussistenza;

2 - il mio lavoro, dipingere;

3 - il terzo e nuovo lavoro che è quello di promuovere la mia attività artistica nel web.

.. Ero dunque intenta a navigare, la finestra aperta e la luce della lampada da tavolo che invitava i diversi ‘ronzanti’ a farmi visita, quando: “Ma guarda, una coccinella tra le matite, che carina!“

una coccinella per me..

E una vocina sottile sottile mi ha risposto!

Se parlate da soli e qualcuno vi risponde sentire le voci precede di poco il vedere le luci e non è quasi mai un buon segno. In questo caso la vocina sottile sottile apparteneva a lei, alla coccinella!

E’ seguito un dialogo che non avrei mai ritenuto possibile.

- Mi manda Vanesia!

- Oh!!! …………. La coccinella Vanesia?

- Eccerto, chi altri? Che, ti sembro una pulce?

- No no.. No! Scusa, sono solo sorpresa. Io.. Beh, cosa posso fare per te?

- Voglio fare la modella!

Abbiamo scattato diverse pose, questa che ho pubblicato è quella meglio riuscita.

Le coccinelle si dice portino fortuna, quindi lo riterrò un segno, una visita di buon augurio per tutto quello che sto costruendo e che mi porta spesso a fare le ore piccole sulla tastiera, anche se..

Ora mi ritrovo con due coccinelle (di cui una modella) che non mi posso permettere di mantenere..

martedì 26 maggio 2009

Mare mare..

Mare

Mare_det.1

Dopo la tempesta

dipinto originale - acrilico su tela


I miei soggetti preferiti, ormai lo avete capito, sono gli animali. Anche l’ambientazione che li circonda è importante, soprattutto quando si tenta di fare un dipinto naturalista.

Da dilettante quale sono,  oltre alle nozioni base del disegno e l’uso dei diversi medium, occorre imparare l’anatomia animale, avere qualche rudimento di botanica e conoscere la classificazione dei diversi tipi di nubi (non sorridete, è vero!). Studiare con attenzione anche l’ambiente dove intendo ritrarre gli animali che mi interessano per me è essenziale.

Forse non avrò mai la fortuna di vedere il pack, la foresta amazzonica o la taiga dal vivo (sob!) ma le riviste fotografiche e internet sono di un certo aiuto (anche se questo non mi consola, no no..).

Da qualche tempo ho iniziato un nuovo periodo, che potremo chiamare “marino”.

L’acqua è difficile da rendere in un dipinto. I paesaggi sono stati finora pochi e mai hanno avuto il mare come soggetto principale, anche se un giorno lontano mi è venuta la strana idea di dipingere una scena molto insolita, ispirata da una stampa d’epoca trovata in un libro intitolato “I mostri del mare”. Mi sono quindi prodotta in una tavola che ritraeva .. Beh, il titolo era “ A fatal duel between spermwhale and kraken”.. 

Non temete, come potete vedere stavolta ho dipinto qualcosa di molto più ameno e accessibile a tutti, non solo ai biologi marini e ai marinai d’altura.

Per la cronaca: al di là di ogni aspettativa il dipinto del capodoglio contro il kraken è stato venduto.

Ero ospite assieme al mio gruppo di Artigianato Artistico al Pavarotti International edizione 2001, a Modena. Curiosamente, in un luogo dedicato al mondo del cavallo e affollato di appassionati del salto ostacoli (e di esponenti del jet-set internazionale), il mio capodoglio deciso a divorare un poco disponibile calamaro gigante e un dinosauro furono le mie uniche vendite. Per i pignoli,  il dinosauro era un iguanodon..

domenica 10 maggio 2009

Il mosaico di Earth Day 2009

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Earth Day 2009, il mosaico è completato: 1630 immagini inviate da ogni parte della Terra.

Nel link sotto potrete accedere alla pagina dell’iniziativa su Flickr:

Earth Mosaic

Mi sono armata di pazienza per rintracciare il mio piccolo contributo e.. Ebbene si, l’ho trovato, poco sotto la Terra del Fuoco, da qualche parte lungo la costa antartica.

Un saluto e un grazie ai naviganti, di passaggio e ‘stanziali’, con un sentito  benvenuto ai nuovi arrivati: ancora non vi ho salutato e visitato solo per mancanza di tempo.

Buona domenica a tutti!

venerdì 8 maggio 2009

A proposito di Ugo

Ugo_wm


Ugo è romano de Roma.

Un gattastro nero nero, ribaldo e mascalzone. Assieme a suo fratello Tom Tom sono nati un  giorno di primavera dello scorso anno, un poco indesiderati e in cerca di una famiglia adottiva. La loro madre  ogni 25 aprile sforna una cucciolata di gattini con la precisione di un orologio svizzero.. Chi si era fatto carico di trovargli una sistemazione alla fine  ne è rimasto conquistato e li ha adottati. Anche Neela ha ceduto al loro fascino felino e sono finiti tutti e tre spesso e volentieri aggrovigliati in un ammasso di pelo nero.. Ho le prove!

groviglio di pelo

Ugo deve il suo nome a Massimo Troisi, è vivace anzi troppo e ne occorreva uno corto per bloccarlo in tempo: Mas..si..mi..lia..no e la malefatta era fatta.. Voi capite, Ugo era l’unico nome possibile.

Tom tom ha un navigatore dentro, esplora e riesplora annusando ogni angolo della casa, ogni oggetto e ogni ciotola, traballando. E’ la conseguenza di un malore che lo aveva conciato male. I loro custodi mi hanno chiesto un ritratto di Ugo. Dal momento che ho contribuito con un rifornimento non stop di erba gatta in semente pregiata e mi sento un poco loro zia, questo è affare di famiglia..

Ho fotografato alcune fasi del lavoro in corso d’opera.

Questo è il primo abbozzo, non ho usato nessuna base, il sasso è abbastanza liscio. La coccinella è.. solo impertinente e un poco vanesia.. Non fateci caso.

Ugo 1

Qui siamo circa a metà ( Acc.. Ancora lei! Voglia di apparire..

Ugo 2 

e questo il malandrino in tutto il suo splendore.

Ugo 

Una  menzione speciale va a Samy che ha ‘catturato’ il sasso usato per questo dipinto: grazie Samy!