Halloween: la notte tra il 31 ottobre ed il 1° novembre è una soglia, un passaggio tra il mondo dei vivi e quello dei morti.
Da questa soglia possiamo cogliere i sussurri provenienti dall'altra parte, e lasciare i nostri per loro. Possiamo ricevere visite perché questa notte si dissolvono le leggi del tempo e dalla terra di Tir nan Oge gli spiriti si uniscono al mondo dei viventi.
Possiamo celebrare la fine dell'estate e l'inizio della stagione fredda, la fine del vecchio anno e l'avvento del nuovo.
Nell' Irlanda pre-cristiana, quando era vivo il culto druidico, si svuotavano rape e cipolle per creare lucerne e accompagnare così gli spiriti erranti dei defunti di nuovo oltre la soglia tra questo e l'Altro mondo.
Si festeggiava la fine della calda luce estiva del Sole nelle notti sempre più buie, accendendo grandi fuochi e offrendo sacrifici, per ricordarla e richiamarla nuovamente in questo mondo, nel cerchio senza fine delle stagioni.
E’ Samhuinn, o Samhein (pronunciato sow-in, dove sow fa rima con cow: mucca, bestiame, una importantissima fonte di sostentamento).
Dalle isole britanniche le popolazioni di origine celtica hanno colonizzato e permeato con la loro cultura l'intera Europa: sono arrivate fino in Sicilia, Spagna, Grecia, Turchia..
L'Impero romano prima e il Cristianesimo dopo non sono riusciti a sradicare le profonde radici lasciate in eredità da queste genti (le festività dei Morti e di Ognissanti sono l'abdicazione della Chiesa alla impossibilità di estirpare un culto più antico e profondo) e dove è sembrato che il ricordo fosse andato perduto, eccolo ritornare.
Con la terribile carestia che alla metà del XIX secolo colpì l'Irlanda, costringendo molti a emigrare per sopravvivere, Samhain approda nel Nuovo Mondo.
La rapa si trasforma in zucca nei grandi campi coltivati del Midwest, dove Charlie Brown, Linus, Sally e Snoopy lo aspettano: è diventato il Grande Cocomero (come venne erroneamente tradotto in italiano).
Gli spiriti vengono trasfigurati in fantasmi e streghe, ed è Halloween, in irlandese Hallow E’en, dalla forma contratta di “All Hallows' Eve”.
“Hallow” è la parola arcaica inglese che significa “Santo”: la vigilia di tutti i Santi. Nei paesi anglofoni diverse feste sono accompagnate dalla parole "Eve", tra cui la notte di Capodanno, o "New Year's Eve", e la notte di Natale: "Christmas Eve".
E così Halloween ritorna a noi, ritorna alle radici.
Preparatevi, con lo spirito e gli spiriti giusti.